Sustainable Development Goals

WMF per lo Sviluppo Sostenibile

Promozione e impegno concreto per lo sviluppo sostenibile dell’ambiente, dell’economia e della società rappresentano valori centrali della mission del WMF.

Sin dalle prime edizioni, il Festival si è posto l'obiettivo di ispirare e creare soluzioni innovative in grado di rispondere alle principali problematiche globali e, nel farlo, ha sempre tenuto in grande considerazione l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, il programma d’azione sottoscritto nel 2015 dall’ONU.

Questi principi rappresentano da sempre delle importanti linee guida per il nostro lavoro,portato avanti in un’ottica di dialogo aperto e collaborazione globale insieme a una molteplicità di attori diversi e provenienti da tutto il mondo. Operiamo attraverso la diffusione della cultura dell’innovazione in modo trasversale, coinvolgendo personalità che invitano alla riflessione, supportando territori e comunità nel loro sviluppo innovativo, dando voce a categorie o cause spesso indicate come marginali e, soprattutto, educando ad un utilizzo degli strumenti dell’innovazione e del digitale che sia utile alla società e alla costruzione di un futuro migliore.

In questo percorso sono molte le personalità che ad oggi ci hanno accompagnato, non ultimi Enrico Giovannini, Ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, il Ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi, la Vicepresidente della Regione Emilia-Romagna Elly Schlein e diversi referenti di ASViS - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile.

Consulta qui sotto alcuni degli eventi e delle iniziative attraverso cui perseguiamo gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e contattaci compilando il form sottostante se vuoi collaborare con noi alla loro realizzazione.

WMF per l'Agenda 2030

Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare l’alimentazione e promuovere l’agricoltura sostenibile

Durante le passate edizioni del WMF abbiamo posto l'attenzione sull’impatto che la digital transformation e l'innovazione hanno avuto sui settori più tradizionali come, ad esempio, il settore agroalimentare. È in quest’ottica che, nel 2018, il Festival ha proposto un intero panel dedicato al tema Food: Andrea Segrè, presidente di Fondazione FICO e professore di Politica agraria internazionale e comparata all'Università di Bologna, ha parlato di accesso al cibo e di come il raggiungimento di traguardi sostenibili nel settore richieda strumenti propri dell’innovazione digitale.

Per l'occasione, grazie alla collaborazione con Fondazione FICO è stato inoltre istituito il WMF Award Digital Food, rivolto alle aziende e alle realtà che meglio si distinguono nell'utilizzo del digitale a favore della sostenibilità ambientale: il premio è stato consegnato a Whirlpool e ActionAid Italia per la migliore campagna di comunicazione innovativa sul tema food.

Sempre nel 2018, è stato allestito all'interno del WMF il ristorante Pio's, a favore della campagna di raccolti fondi del Festival.

Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età

Il diritto alla salute, l’accesso a servizi sanitari e a farmaci di qualità sono elementi imprescindibili per qualunque società orientata al benessere collettivo, presente e futuro. Per contribuire al raggiungimento di questo obiettivo il WMF da sempre opera come strumento al servizio della società impegnandosi per informare e dare visibilità a situazioni complesse e progetti di assistenza socio sanitaria, coinvolgendo nel processo molteplici attori sociali: dall’opinione pubblica alle Istituzioni. Attraverso varie iniziative di Charity, che vanno dalla raccolta fondi in collaborazione con soggetti come Fondazione Veronesi e ASROO, alle campagne di sensibilizzazione e informazione, come quella realizzata per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica con il brano “A Pieno Respiro” di Domenico Peronace, il Festival ogni anno supporta attività importanti per rendere la salute un diritto di tutti.

Dal 2020 in particolare, il Festival ha cominciato a raccontare la storia di Pasqualino Serena e Saverio Genovese, una famiglia calabrese in lotta da cinque anni con un servizio sanitario regionale inadeguato, con lo scopo di mobilitare le Istituzioni e ottenere giustizia per Pasquale e per tutte le persone che, come lui, non godono di un pieno diritto alla cura e alla salute. La famiglia ha continuato a raccontare le proprie vicissitudini anche al WMF2021, dove hanno potuto interfacciarsi con il Ministro Bianchi che si è personalmente mobilitato per supportarli nella costruzione di una scuola più accessibile e inclusiva.

Sempre nel 2020, già a partire dai primi mesi dell’emergenza sanitaria causata dal Covid19, il WMF si è attivato con numerose iniziative volte a supportare l’intera società in un periodo così complesso. Il 7 aprile 2020, in occasione della Giornata Mondiale della Salute, con l’evento online internazionale Start The Future, il Festival ha riunito innovatori, ricercatori, scienziati e professionisti da tutto il mondo per individuare, in un'ottica di cooperazione globale digitale, una serie di soluzioni utili ad affrontare le problematiche socio sanitarie emerse. 

Giorgio Metta dell’Istituto Italiano di Tecnologia, la startup ISINNOVA, l’Architetto Carlo Ratti con il Progetto CURA e Felice Iavernaro e Luigi Brugnaro con un modello previsionale dei dati della pandemia, sono alcuni degli ospiti intervenuti.

Nell'edizione 2021, il Festival ha continuato a sostenere l'informazione e la ricerca scientifica ospitando sul Mainstage ospiti come Gino Strada - fondatore di Emergency - Nino Cartabellotta di Fondazione GIMBE e Giacomo Gorini, immunologo del Jenner institute di Oxford.

Il WMF 2022 ha ospitato nuovamente Nino Cartabellotta per fare un punto sulle condizioni del Sistema Sanitario Nazionale e Giorgio Metta che ha presentato gli ultimi progetti dell'IIT, a cui hanno fatto eco le voci di Elly Schlein e Daniele Pucci, che hanno ribadito l'importanza della comunione di intenti tra politica e ricerca per favorire il benessere collettivo. Presente al Festival anche Giorgia Soleri che ha raccontato la sua esperienza e il suo impegno sociale, sottolineando il diritto alla salute e alle cure per tutti gli individui.

Garantire a tutti un'istruzione inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento permanente e di qualità

Favorire un’istruzione di qualità è essenziale per sostenere lo sviluppo presente e futuro del nostro Paese. Da questa piena consapevolezza, la formazione è da sempre il cuore pulsante del WMF: nella passata edizione, più di 700 speaker e ospiti da tutto il mondo.

Nell'edizione del 2021 il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi e la Direttrice della Digital Library del Ministero della Cultura, Laura Moro - sono intervenuti all'interno delle oltre 77 sale tematiche e sul Mainstage, costruendo un programma formativo unico sui temi dell'innovazione sociale e digitale

Il Ministro dell'istruzione Patrizio Bianchi, si è impegnato personalmente per sostenere Pasqualino e la sua famiglia nella costruzione di una scuola più inclusiva e accessibile, che si strutturi e sviluppi a partire dai bisogni dei più fragili, garantendo il diritto all'istruzione di ogni singolo giovane.


Solo nel 2020, inoltre, sono state diverse le iniziative attivate per ampliare e diffondere le opportunità di formazione nel periodo di Lockdown, in particolare #AzioniamoLaMente ha messo a disposizione di tutti oltre 400 ore di formazione gratuita sul digitale, sostenendo concretamente migliaia di professionisti e aziende. Per supportare poi docenti e insegnanti nella realizzazione della DAD resasi necessaria dalla pandemia, il WMF ha attivato Internet per gli Insegnanti, un’iniziativa volta a formare gratuitamente la classe docente all’utilizzo degli strumenti digitali utili alla didattica online

Fondamentale è poi coinvolgere attraverso educazione e formazione gli studenti e i giovani: il futuro della società. Per questo il WMF ha dato vita negli anni al WMF Youth con iniziative come il WMF LAB, Digital for Sport e la Startup Competition Young, progetti che avvicinano gratuitamente i giovani al mondo dell’innovazione e del digitale, fornendo loro gli strumenti necessari per far fronte a una realtà lavorativa in rapido cambiamento e preparandoli ad un uso consapevole e sostenibile degli strumenti digitali. Durante la tre giorni del Festival, inoltre, diverse scolaresche vengono annualmente coinvolte in percorsi educativi e formativi dedicati. 

Al WMF 2022 si è tenuto anche l'Hackathon Europeans For Future del Parlamento Europeo: diversi team di giovani e studenti hanno lavorato alla creazione di campagne di comunicazione sui maggiori programmi europei e hanno presentato i propri progetti creativi al pubblico del Festival.

Raggiungere la parità di genere attraverso l'emancipazione delle donne e delle ragazze

La parità di genere è condizione necessaria per garantire una crescita forte e stabile, sia dell'economia che dell'intera società. Nonostante il mondo abbia fatto progressi nell’emancipazione femminile, le donne nel settore Tech continuano a essere sottorappresentate. In aperto contrasto con questo trend, e con l’obiettivo di costruire una società inclusiva che valorizzi il contributo di ogni singola persona partendo proprio dalle donne, il WMF promuove da diversi anni Women in Tech: l’iniziativa volta a esaltare il contributo delle donne nell’universo ICT

Durante il WMF 2022, Matilde Spoldi e Annamaria Tartaglia hanno parlato di imprenditoria ed empowerment femminile, Eleonora Tubaldi, Mara Pometti, Marina Geymonat e Roberta Russo hanno portato la loro esperienza nel settore della ricerca. Sul Mainstage sono state affrontate diverse tematiche tra discriminazione di genere, innovazione e futuro con Linda Sarsour, Vera Gheno, Marie Campagne e Elisabetta Giuffrida.

Nelle edizioni precedenti Chiara Cocchiara, Anna Grassellino, Maria Fossati, Alessandra Sciutti, Melanie Rieback e Luisa Rizzo sono tra le esperte che hanno condiviso il loro sapere con migliaia di partecipanti direttamente dal Mainstage del WMF.

L'impegno del Festival a sostegno dell'empowerment femminile si sviluppa anche al di fuori della tre giorni di evento: è con il progetto Hubitat - la rete di hub sull'innovazione e la sostenibilità, e con l'l'Italian Roadshow che il WMF promuove e attiva su tutto il territorio Italiano numerosi eventi volti alla formazione delle professioniste e imprenditrici di domani.

Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti

La rivoluzione digitale ha cambiato, e continua a cambiare, il mercato del lavoro creando numerose opportunità e altrettante sfide. Per questo, il WMF opera su più livelli - attraverso formazione ed iniziative ad hoc - per accrescere le competenze digitali, incoraggiare lo spirito imprenditoriale e creare nuove opportunità di lavoro, fungendo da connettore tra singoli professionisti e realtà aziendali. 

Sono diverse infatti le iniziative e gli eventi di networking che, al WMF, sostengono e concretizzano questi propositi: dalla Startup Competition più grande d’Italia al Digital Job Fair, fino al Digital Job Placement e al Digital Skills Assessment, il primo assessment nazionale sulle competenze digitali.

Proprio in virtù di queste iniziative il WMF è membro del “Digital Skills and Job Coalition” dell’Unione Europea, il progetto che riunisce le migliori realtà internazionali con lo scopo di affrontare il problema della mancanza di competenze digitali in Europa e di rendere gli europei “cittadini digitali consapevoli”.

Attraverso la propria azienda organizzatrice Search On Media Group con il coinvolgimento dell'Associazione Italia Digitale, il Festival si impegna a migliorare le condizioni di lavoro nel settore Digital, mettendo in connessione i vari soggetti decisori e le parti sociali. L’adeguata regolamentazione delle professioni digitali è un tema fondamentale per la community WMF e per questo, nella scorsa edizione, è continuato il confronto tra istituzioni parlamentari e sindacali, esperti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Content Creators. Il lavoro di confronto ha portato alla presentazione dell'On. Valentina Barzotti – e successiva approvazione – dell’Emendamento Content Creators: con il passaggio del DDL Concorrenza, l'emendamento Content Creators diventa realtà: il governo riconoscerà la figura professionale del creatore di contenuti digitali.

Costruire un’infrastruttura resiliente, promuovere l’industrializzazione inclusiva e sostenibile e sostenere l’innovazione

Investire nelle infrastrutture e nella ricerca scientifica e tecnologica e promuovere processi innovativi, inclusivi e sostenibili è essenziale per favorire la crescita economica e ottenere il benessere dell’intera società. Da questa consapevolezza è nato il WMF: il festival diventato punto di riferimento per l’innovazione digitale e sociale di tutta Italia, facendo dell’innovazione a tutto tondo la forza trainante di tutte le sue attività. 

L’impegno costante del Festival è rivolto, in particolare, alla creazione di una rete solida tra persone, aziende, scuole e università, ONP, Istituzioni e territori - con il coinvolgimento di città, borghi e comunità locali - affinché molteplici attori italiani e internazionali cooperino per la costruzione, attraverso l'innovazione digitale e sociale, di un futuro migliore per tutti.

Tra le attività di cooperazione volte alla diffusione dell’innovazione, Search On Media Group - azienda organizzatrice del WMF - ha costituito l’Associazione Italia Digitale, una rete di cooperazione tra molteplici attori nata per promuovere e coordinare iniziative che potenziano e rendono competitiva la produzione di innovazione italiana.

Ridurre le disuguaglianze

Integrazione, accoglienza e accessibilità sono temi cardine sui quali ruotano diverse iniziative del WMF, un Festival che fa dell’inclusione un valore portante. Da anni infatti persegue l’abbattimento di ogni tipo di barriera, fisica o virtuale, attraverso iniziative e campagne di informazione e sensibilizzazione che mirano a ridurre le disparità esistenti. 

L'ultima edizione del Festival ha ribadito l'importanza di questi temi assieme agli attivisti Linda Sarsour, Siyabulela Mandela e al professore della Durban University of Tech in Sud Africa Savo Heleta; con Giorgia Soleri, abbiamo poi toccato il tema dell'accessibilità a diagnosi e cure per tutti, mentre con la Vicepresidente della Regione Emilia Romagna Elly Schlein, si è parlato della necessità di guidare la trasformazione digitale e la transizione ecologica in senso re-distribuivo, per favorire l'inclusione e la coesione sociale. Sul Mainstage sono stati premiati l'impegno sociale di Benedetta De Luca per il suo lavoro su temi quali femminismo e body positivity e di Frolla Lab, il laboratorio di biscotti artigianali che vede al lavoro ragazzi con disabilità.

Maria Chiara Andriello e Rosa Coscia di Rai Accessibilità e Rai Pubblica Utilità hanno discusso della necessità di proporre una comunicazione accessibile a tutti, anche alle persone con disabilità sensoriali, non solo in tv, ma anche su web e social media. Sempre nell'edizione del 2022 sono intervenuti Franco Lisi, Direttore Generale INVAT e Sabato De Rosa, dell'Istituto dei ciechi "Francesco Cavazza".

Speech ispirazionali tenuti da relatori con disabilità sensoriali, come Consuelo Agnesi, Ilaria Galbusera e Serena Rosario Conte dell’Ente Nazionale Sordi, interviste con Roberto SavianoDomenico Lucano, cortometraggi come Frontiera di Alessandro di Gregorio, e il film Non Odiare di Mauro Mancini e documentari su Riace, paese dell’accoglienza, dialoghi con Francesca Vecchioni e Gloria Ficili, confronto con Siyabulela Mandela e Franco Vaccari di Rondine, cittadella della pace, così come la traduzione simultanea in LIS di tutti gli interventi  e di tutte le esibizioni musicali e i concerti sul Mainstage a cura di RAI Accessibilità, sono alcuni esempi di un impegno concreto portato avanti, insieme a tutti, in questi anni.

Puoi approfondire l’operato del WMF relativo a questo Obiettivo di Sviluppo nelle pagine dedicate all'impegno del WMF per l'Integrazione e alle iniziative di Accessibilità

Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili

Sono tantissime le sfide che l’industrializzazione e la tecnologia hanno posto all'ambiente urbano, oggi paesaggio in perenne mutamento. In questo contesto, è  dunque necessario saper gestire e assecondare le trasformazioni per garantire un’urbanizzazione sostenibile e inclusiva. Tra le attività proposte dal Festival a tema Sustainable Cities figurano premiazioni e vari talk, tra cui gli interventi dell'Architetto Mario Cucinella e dell’urbanista e docente universitario Maurizio Carta sulla resilienza delle città aumentate e sulla necessità di costruire le città del futuro con il "pensiero delle cattedrali".

Sul Mainstage del WMF2021, inoltre, si sono tenuti due tavoli di lavoro sul PNRR con focus proprio sulle linee di intervento per il futuro delle Città Italiane, che hanno  visto la partecipazione di ospiti come  Federico Pizzarotti (Sindaco di Parma) e  Chiara Appendino (Sindaca di Torino) e uno invece incentrato sulle città Creative UNESCO.

Inoltre, consapevole dell'importanza dell'innovazione come strumento di costruzione inclusiva e sostenibile, il WMF opera concretamente su tutto il territorio nazionale, attraverso sinergie virtuose con città metropolitaneborghi e piccole comunità locali, per sostenerne lo sviluppo in ottica innovativa e sostenibile.

In quest’ottica, nel 2020 nascono la l'Italian Roadshow e il progetto Borghi e Digitale che integra le iniziative Borghi 2040 e Road To Internet, volte a promuovere e sostenere l'innovazione tecnologica, digitale e sociale anche nei piccoli centri, all’interno di comunità locali di ogni dimensione, su tutto il territorio nazionale. 

Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico

La lotta al cambiamento climatico è la grande sfida del nostro tempo, un argomento sempre più attuale che interessa il mondo intero. Da diversi anni il WMF si impegna in attività concrete per far fronte ai rischi climatici e per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla salvaguardia dell'ambiente. Pierre-Philippe Mathieu dell’European Space Agency, Anilkumar Dave dell’Agenzia Spaziale Italiana, il climatologo Luca Mercalli, Eleonora Cogo del Centro Euro Mediterraneo Cambiamenti Climatici così come Marco Casula e Mauro Mazzola del CNR o Siyabulela Mandela con Savo Heleta, Professore alla Durban University of Tech in Sud Africa, sono alcuni degli ospiti che, attraverso speech ed talk ispirazionali, ci hanno permesso di fare informazione sull’argomento. 

In occasione di più edizioni del Festival è interventuto anche il Ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini che, nell'edizione 2021, ha introdotto il tavolo di lavoro sul PNRR dedicato proprio alla missione transizione ecologica che ha coinvolto ospiti come Matteo Tanzilli di Assosharing e Gianni Pietro Girotto (Presidente Commissione Industria Senato). Il tema della sostenibilità è stato filo conduttore della tre giorni che ha visto coinvolti anche diversi esponenti delle istituzioni, come il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Luigi Di Maio, la Vicepresidente della Regione Emilia Romagna Elly Schlein, la Sottosegretaria al Ministero Sviluppo Economico Anna Ascani e Giuseppe Iacono, del Dipartimento per la Trasformazione Digitale del Ministero per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale.

Inoltre, a sensibilizzare il grande pubblico del Festival sul tema della sostenibilità e del cambiamento climatico sono state anche diverse esibizioni artistiche e musicali realizzate dal gruppo di giovanissimi ballerini sordi “The Silent Beat”, dai percussionisti Psychodrummer e da artisti molto particolari realizzati con materiali di riciclo: il gruppo composto di soli robot One Love Machine, il robot pianista Teotronico e RoBidone, il robot che insegna la raccolta differenziata nelle scuole.

Puoi consultare tutte le iniziative del WMF a sostegno della battaglia contro i cambiamenti climatici nella pagina relativa alla Sostenibilità.

Pace, giustizia e istituzioni forti

Il WMF promuove e affronta con forza il tema della Legalità e della lotta alla mafia. Crediamo infatti che responsabilità, dovere, educazione e cultura siano le basi su cui costruire una società libera da corruzione, in grado di preservare la libertà di tutti. Da anni parliamo di responsabilità, promuovendo legalità e coltivandone la cultura anche attraverso il web, perché il digitale può e deve essere uno strumento di contrasto alle mafie, in grado di creare un margine sociale importantissimo ed efficace.

Durante l'edizione del 2022, si sono alternati sul Mainstage esponenti di spicco nella lotta alla criminalità organizzata, come il Procuratore della Repubblica Nicola Gratteri, che ha parlato del radicamento della cultura mafiosa a livello europeo e dei fattori che possono contenerlo, o il Direttore della DIA Maurizio Vallone, che ha descritto le nuove attività criminali all'interno degli spazi digitali, ancora inesplorati e poco regolamentati. Nuovamente ospiti del Festival Pif e Mimmo Lucano, il primo ha presentato assieme a Tiziano di Cara e Andrea Delmonte il progetto ilLegal, un'agenda che racconta ai ragazzi le storie di chi ha combattuto la mafia; il secondo, ha raccontato con i suoi avvocati Andrea Daqua e Giuliano Pisapia gli sviluppi e le controversie del processo a suo carico.

I giornalisti di l’Espresso Lirio Abbate e Floriana Bulfon, la giornalista di Repubblica Federica Angeli, il procuratore antimafia Giuseppe Lombardo, Luisa Impastato, nipote di Peppino Impastato, Angelo Corbo e Giovanni Paparcuri - superstiti agli attentati a Giovanni Falcone e Rocco Chinnici - e la famiglia Regeni sono solo alcune delle grandi voci che ci hanno aiutato, in questi anni, a diffondere il messaggio di pace, giustizia e legalità.

Nel 2020 inoltre, per rinnovare la sua posizione contro ogni forma di odio, il WMF ha attivato - insieme Chi Odia Paga - una call per progetti contro l'odio online e uno sportello legale digitale, volti a contrastare la diffusione dell'odio in rete e supportare concretamente le vittime di questo uso improprio e scorretto del digitale.

Partnership per gli Obiettivi

Sin dall'inizio del proprio percorso, il WMF ha individuato nella cooperazione tra molteplici attori uno degli elementi fondanti del proprio lavoro e della propria vision.

Consapevole che per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sia assolutamente necessaria una collaborazione diffusa e inclusiva, costruita su valori condivisi e visioni comuni da sempre, infatti, si impegna in veste di strumento al servizio della società e connettore tra ecosistemi, operando come acceleratore di cultura, formazione, innovazione e imprenditorialità. Durante tutto il corso dell'anno, promuove e sviluppa iniziative volte a realizzare insieme a persone, scuole e università, aziende e startup ONP e Istituzioni - italiane e internazionali - nuove opportunità di crescita e di sviluppo sostenibili, utili alla costruzione di un futuro migliore.

In quest’ottica di cooperazione globale, ad esempio, il 7 aprile 2020, in pieno Lockdown, è stato realizzato Start The Future, il primo evento online internazionale volto ad individuare, attraverso la cooperazione digitale, soluzioni per far fronte ad alcune problematiche causate dall’emergenza; in seguito, sono stati inoltre realizzati 2 Hackathon in collaborazione con il Parlamento Europeo, con la partecipazione del Vicepresidente Fabio Massimo Castaldo e dell'europarlamentare Brando Benifei.

Dalla formazione e l'accrescimento delle competenze di professionisti, studenti e giovani, al supporto nei processi di trasformazione digitale di PMI e PA, o a quelli di innovazione e digitalizzazione di borghi e piccoli centri, o al coivolgimento dell'ecosistema WMF nella strutturazione di proposte da condividere e discutere con le Istituzioni o ancora all'impegno nel promuovere lo sviluppo di partenariati  globali e multilaterali che mobilitino e condividano le conoscenze, le competenze, le tecnologie: ognuna delle iniziative ideate e realizzate da Festival - e dalla sua realtà organizzatrice Search On Media Group - nel corso degli anni nasce da un unico obiettivo: quello di cooperare attivamente e concretamente e a livello globale, per costruire un futuro migliore, per tutti.

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