Un’indagine per tracciare l'impatto attuale e gli sviluppi futuri del Social Media Manager

Se i social network rappresentano da tempo un driver “adulto” e ormai indispensabile nelle strategie di business e comunicazione, anche la figura del Social Media Manager è un profilo in costante crescita (in termini di impatto sul mercato) ed evoluzione in quelle che sono le sue skills e competenze.

Un “vuoto”, questo, che rischia di lasciare inespresse le potenzialità di questa figura e, in generale, il contributo che le professioni digitali possono portare alla crescita del Sistema Paese e alla Industry 4.0: sono circa 900mila, infatti, i posti di lavoro che si apriranno, entro il 2020, nell’Ict, ma che rischiano di rimanere inoccupati a causa della mancanza delle skills adeguate (dati Commissione Europea).

Nasce a partire da questo contesto il “Questionario sulla professione del Social Media Manager”, realizzato dal Web Marketing Festival in collaborazione con il Social Media Strategies - l’evento per i professionisti del social media marketing: un’indagine che chiama a raccolta professionisti del digitale e non solo, per contribuire insieme a tracciare il “punto zero” della professione del Social Media Manager.

Perché il contributo di tutti è importante? Perché daranno un fondamentale apporto ad una più precisa definizione di questa professione digitale, un profilo destinato a giocare un ruolo chiave nel mondo del digital marketing. Compilare la survey richiede pochi minuti, e puoi iniziare da subito da qui.

Il Social Media Manager: definirlo oggi per migliorarlo domani

Quali sono le hard e soft skills specifiche di un Social Media Manager? Mercati e industries diversi richiedono competenze diverse per questo profilo? Qual è l’impatto di questa professione digitale sul mercato del lavoro?

Il Questionario nasce per fornire risposte a questi punti interrogativi, convergendo e delineandosi così come uno strumento. Strumento di confronto e ascolto, prima di tutto, messo a punto per fotografare caratteristiche e competenze attuali del Social Media Manager, così come vengono viste sia da chi opera all’interno di ambiti professionali differenti (PMI, freelance, Non Profit, agenzie, startup, aziende), sia da quanti vedono questa professione come un orizzonte lavorativo (studenti, disoccupati).

L’indagine va così ad aggiungersi alle fila di quei progetti e iniziative che il Festival, dalle sue prime edizioni, dedica alle professioni digitali. Tra questi il servizio di recruitment Digital Job Placement che, attraverso un’omonima piattaforma proprietaria - Digital Job Placement - , offre nuove opportunità di lavoro e concrete occasioni di matching tra aziende e professionisti in cerca di occupazione, promuovendo l'incontro tra domanda e offerta di lavoro anche in occasione di altri eventi. Un impegno che ha visto un ulteriore passo avanti, l’anno scorso, quando il Festival è entrato ufficialmente tra i membri della Coalizione Digital Skills and Jobs dell’Unione Europea, partnership multi-stakeholder che coinvolge Stati membri dell’UE, società, ONG e istituti scolastici con l’obiettivo di contribuire a soddisfare l'elevata domanda di nuove competenze digitali.

In questo senso il “Questionario sulla professione del Social Media Manager” chiama in causa molteplici player per accendere i riflettori sulla professione del Social Media Manager: dalle prospettive di crescita lato business alle difficoltà/opportunità di fissare canali di formazione continua, fino ai valori e all’impatto sociale di questo profilo.

Puoi iniziare a compilare il Questionario sulla professione del Social Media Manager qui in basso.

Grazie da tutto il team del Web Marketing Festival