L'impegno e le attività del Festival per abbattere le barriere
Ogni anno il Festival porta avanti iniziative, eventi e attività legate al mondo dell’Accessibilità. L’abbattimento delle barriere, fisiche e virtuali, è uno degli obiettivi per cui abbiamo sempre lavorato affiancati da studenti, associazioni, enti e personaggi dello spettacolo che, come noi, credono nella costruzione di una società davvero inclusiva.
Il nostro impegno continua durante tutto l'anno attraverso la realizzazione in tutta Italia di nuove iniziative e campagne di sensibilizzazione che esplorano nuovi percorsi di accessibilità. È per questo che anche nel WMF2020 di Novembre, abbiamo continuato a trattare il tema insieme a diversi ospiti entre l'anno precedente, col WMF19, tutti gli speech in programma sul Mainstage sono stati tradotti in lingua LIS.
Dalla collaborazione avviata con l’Istituto ciechi Francesco Cavazza Onlus e con Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI), durante l’edizione 2017, è nata un’intera sala formativa dedicata alla Digital Accessibility.
Esperti del settore digitale hanno mostrato come rendere la User Experience dei siti web e dei social network realmente accessibile anche a persone non vedenti e ipovedenti. L’edizione 2018 ha visto, inoltre, la realizzazione di interventi formativi anche sull'accessibilità dei contenuti online per le persone sorde.
Durante il WMF19 tutti i talk in programma sul Mainstage sono stati tradotti in LIS.
Anche in occasione del WMF di Novembre abbiamo continuato a parlare di accessibilità grazie agli speech di più ospiti che hanno affrontato il tema sul Mainstage del Festival. La seconda edizione del 2020 ha infatti accolto nel suo live studio due relatrici sorde: Ilaria Galbusera, Disability Manager che ha raccontato l'accessibilità per le persone sorde ai tempi del Covid-19, e Consuelo Agnesi, Architetto di progettazione inclusiva già ospite al WMF2019, che ha parlato di smart cities inclusive. Gli interventi sono stati tradotti live in LIS dall'interprete Marinella Salami, che da anni collabora con il WMF.
Nelle precedenti edizioni diversi ospiti e relatori hanno contribuito al dibattito sull'accessibilità direttamente sul Mainstage del WMF: Serena Rosaria Conte ha interpretato in LIS la mission dell'Ente Nazionale Sordi, descrivendo le esigenze, le buone prassi e le tecnologie che possono favorire l'inclusione sociale. Cristina Chiabotto ha condotto i panel sul tema "Accessibilità - sordi"; Il formatore sordo Davy Mariotti ha interpretato un talk formativo e ispirazionale sul tema "La comunicazione nel mondo dei sordi", tradotto live dal LIS all'italiano dall'interprete Marinella Salami.
Anche nel corso delle precedenti edizioni diversi ospiti e relatori hanno contribuito al dibattito sull'accessibilità direttamente sul palco del Mainstage: Cristina Chiabotto ha condotto i panel sul tema "Accessibilità - sordi". Il formatore sordo Davy Mariotti ha interpretato un talk formativo e ispirazionale sul tema "La comunicazione nel mondo dei sordi", sempre tradotto live dal LIS all'italiano dall'interprete Marinella Salami.
Nel 2017 Giorgia Palmas ha introdotto il panel sul tema "Accessibilità - non vedenti" e il relativo dibattito moderato da Neri Marcorè su "Accessibilità e Digitale". Hanno dibattuto sul tema i referenti di IWA Italy, UICI e Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza. Vincenzo La Francesca, della Federazione Pro Ciechi, ha mostrato al pubblico come Internet sia per sua natura un contesto inclusivo, ma nel quale sopravvive ancora una certa asocialità.
Il programma del WMF19 ha offerto numerosi eventi e momenti di show riferiti al tema dell'accessibilità.
Luisa Rizzo, giovanissima campionessa di Drone Racing e vincitrice di un Guinness World Record, sul Mainstage del Festival ha dato prova alla platea del suo talento nel pilotare il proprio drone da competizione, raccontando la sua rivincita contro una malattia invalidante. La 16enne è stata premiata sul palco da Diletta Leotta e Cosmano Lombardo, che le hanno consegnato il WMF Award - Zero Barriere.
Il Mainstage ha ospitato l'emozionante esibizione del gruppo di ballerine sorde "The Silent Beat" e di Marco Baruffaldi, il rapper 22enne con sindrome di Down che ha cantato un suo brano contro il bullismo
Anche il WMF18 è stata un’edizione ricca di show e premiazioni a tema accessibilità. È stato presentato il manifesto musicale del Festival “Generazione Infinito” - con testo e musiche dei Marvanza Reggae Sound - che, proprio perchè portatore dei valori della manifestazione, è stato segnato in lingua LIS da Davy Mariotti.
Nell’edizione 2017 è stato invece il finalista di Italia’s Got Talent Ivan Dalia - pianista cieco di eccezionale talento - a regalare un esibizione inedita. Infine, sul versante premiazioni, con i WMF Awards, sempre nel 2017 è stato Cristiano Pasca de Le Iene a ritirare il riconoscimento per l'impegno dell'abbattimento delle barriere che i disabili vivono quotidianamente. Nel corso del 2018 l'Awards è andato invece a Rotellando.
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